

L’ingrediente estivo che (quasi) nessuno usa.
Qual è quell’ingrediente davvero estivo che profuma l’aria, rilassa i sensi, fa bene all’umore… ma che quasi nessuno usa per cucinare?
Esatto: la lavanda.
Tutti la conoscono, pochi la assaggiano.
Eppure questo fiore viola – simbolo di Provenza, di cassetti profumati e tramonti che sanno di miele – è un tesoro nascosto anche in cucina.
Delicata ma decisa, sorprendente ma elegante: la lavanda ha tutte le carte in regola per diventare la tua nuova alleata estiva ai fornelli.
Una pianta, mille proprietà
Non è solo bella da vedere. La lavanda:
- ha proprietà calmanti e digestive,
- combatte l’insonnia,
- favorisce il rilassamento,
- ed è anche un leggero antisettico naturale.
Aggiunta con criterio nelle ricette, regala profondità e aroma senza appesantire.
I dolci che profumano di poesia
La lavanda trova il suo regno nei dessert, dove il profumo diventa magia:
- Biscotti alla lavanda: burrosi, friabili, sofisticati.
- Panna cotta o crème brûlée con una punta floreale.
- Gelato al miele e lavanda, da provare almeno una volta nella vita.
- Torte agrumate: un pizzico di fiori secchi nell’impasto e il sapore cambia.
Piatti salati? Sì, e funzionano
Se pensi che la lavanda sia solo per chi ama le coccole dolci, ti sbagli di grosso.
Una focaccia con lavanda e sale grosso è perfetta per un aperitivo elegante.
Il pollo marinato con limone, olio e lavanda sa di viaggio in Provenza.
Il sale aromatizzato alla lavanda, fatto in casa, trasforma anche le patate arrosto più semplici.
Da bere con calma
Lo sciroppo alla lavanda (facilissimo da preparare) è perfetto per cocktail estivi o da aggiungere a una limonata fatta in casa.
Il latte caldo con miele e lavanda è una coccola serale.
Le tisane ai fiori di lavanda aiutano a digerire e dormire meglio.
Un piccolo segreto per grandi effetti
Il trucco per usarla bene? Poca, ma buona.
Basta una punta, un’infusione, una nota in sottofondo. Altrimenti, rischi di far sembrare il tuo piatto… un sapone.
E attenzione alla varietà: in cucina si usa solo la Lavandula angustifolia, detta anche lavanda vera.
Quindi la prossima volta che vedi un mazzo di lavanda al mercato, non pensare solo alla decorazione del bagno o alla bustina per i cassetti.
Pensala in un biscotto, in un’insalata, in un cocktail.
Pensala come l’ingrediente estivo che ti mancava.